
Friedrich Wilhelm Nietzsche, 15/10/1844 Röcken – 25/08/1900 Naumburg. http://it.m.wikipedia.org/wiki/Nietzsche

Ecce Homo scritto tra novembre e dicembre del 1888.
Letto 10/2014
“L’ultima cosa che io prometterei, sarebbe 《correggere》l’umanità. Pag. 43
“Prendere su di sé la colpa, non la pema, questo solo sarebbe veramente divino”. Pag. 48.
“La filosofia…è la ricerca di tutto ciò che di estraneo e di problematico vi è nell’esistenza, di tutto ciò che finora era posto al bando dalla morale.”
“Ogni acquisizione, ogni passo avanti nella conoscenza consegue dal coraggio, dalla durezza verso se stessi, dalla pulizia verso se stessi …”
“Tra i miei scritti il mio Zarathustra è parte a sé. Con esso ho fatto all’umanità il dono più grande che finora le sia stato fatto.” Pag. 44
“Sono le parole più tranquille quelle che portano la tempesta, pensieri che avanzano con passi di colomba guidano il mondo”.
…
Si ripaga male il maestri, se si rimane sempre scolari. Pag. 45
Da cosa si riconosce l’essere ben riuscito? … è sempre nella sua società … onora in quanto sceglie, in quanto concede, in quanto dà fiducia. … Non crede nella disgrazia, ne tanto meno alla colpa: sa chiudere con sé, con gli altri, sa dimenticare, è forte abbastanza perché tutto debba venire a suo vantaggio. Pag. 49